Kundavela nasce dall’amore di Rosario Scuteri per la vacanza in barca a vela, unito alla passione per lo yoga kundalini,
con il supporto della sua amica e insegnante di kundalini yoga, Martina Gioia.
Kundavela è una vacanza in barca a vela che vuole andare oltre il concetto consueto di vacanza sul mare,
unendo al viaggio in barca la pratica del kundalini yoga.
Kundavela è risvegliarsi all’alba e consacrare il ritmo della giornata alla scoperta del nostro lato più divino,
osserviamo il sole sorgere e pratichiamo yoga kundalini, meditazione, canto di mantra e riflessioni di gruppo circa tematiche
tratte dagli insegnamenti yogici, senza dimenticare il lato divertente e leggero della vacanza.
Kundavela è un viaggio interiore, oltre che di piacere, dove tutto è curato nei minimi particolari per guidarti nel viaggio di riconnessione
con la tua anima, donando ai partecipanti spunti pratici per operare cambiamenti in positivo nelle abitudini quotidiane,
per raffinare la nostra vera identità, quella spirituale.
I pasti vegan saranno preparati secondo la provenienza e la sostenibilità stagionale dei prodotti,
la cucina sarà un momento fondamentale del prenderci cura di noi stessi.
Kundavela è nata con il primo viaggio a giugno 2024 alle Isole Eolie, in concomitanza con il solsistizio d’estate e la luna piena.
Un viaggio che vuole cambiarti nel profondo, dove sarai guidato da mani esperte ed amorevoli a vivere appieno 7 giorni di intensa
pratica spirituale e rilassamento profondo di mente e spirito
Il nostro viaggio inizia a Portorosa, una località vicino a Milazzo, dove la nostra barca Felicur, una Beneteau Oceanis Clipper 423, ci aspetta attracata al porto.
Dopo aver preso posto a bordo si parte nella serata per iniziare la navigazione verso le magiche isole.
Il tragitto si adatta alle condizioni atmosferiche, grazie al nostro capitano Antonio Citto, che vanta una larga esperienza in fatto di navigazione.
Tocchiamo Panarea, Vulcano, Salina, Lipari e veleggiamo vicino a Stromboli, Filicudi e Alicudi, ogni viaggio è diverso dall’altro anche se di solito queste sono le tappe principali.
Ci svegliamo all’alba per vedere il sole sorgere, pratichiamo kundalini yoga poco dopo l’uscita del sole immersi nel paesaggio mozzafiato di una caletta dove ci porterà il nostro capitano, con
il gommone di servizio disponibile a bordo.
Il nostro viaggio inizia a Portorosa, una località vicino a Milazzo, dove la nostra barca Felicur, una Beneteau Oceanis Clipper 423, ci aspetta attracata al porto.
Dopo aver preso posto a bordo si parte nella serata per iniziare la navigazione verso le magiche isole.
Il tragitto si adatta alle condizioni atmosferiche, grazie al nostro capitano Antonio Citto, che vanta una larga esperienza in fatto di navigazione.
Tocchiamo Panarea, Vulcano, Salina, Lipari e veleggiamo vicino a Stromboli, Filicudi e Alicudi, ogni viaggio è diverso dall’altro anche se di solito queste sono le tappe principali.
Ci svegliamo all’alba per vedere il sole sorgere, pratichiamo kundalini yoga poco dopo l’uscita del sole immersi nel paesaggio mozzafiato di una caletta dove ci porterà il nostro capitano, con
il gommone di servizio disponibile a bordo.
Verso le 8.30 di mattina, dopo la pratica, c’è tempo per un bagno o un momento di svago mentre viene preparata la colazione: fresca, vegan e salutare.
Finita la colazione ci prepariamo a ripartire guidati dal vento, per la nostra prossima tappa. I momenti di navigazione sono preziosi per meditare, leggere, semplicemente sedere a prua ed immergere lo sguardo nel blu profondo delle onde che scorrono sotto di noi.
E’ un momento che smuove emozioni, sentimenti, riflessioni profonde che ogni partecipante si porta a casa custodite nel cuore.
In fine mattinata attracchiamo in una baia dove staremo ancorati fino a dopo il pranzo, in suggestivi scenari naturali che elevano lo spirito, calmano la mente e rinvigoriscono il corpo.Nel pomeriggio dopo aver navigato ancora qualche tempo (a seconda della località da raggiungere) scendiamo a terra per una passeggiata nelle colorate viuzze dei paesini locali. Ci immergiamo nei profumi, colori e sapori di queste magiche isole, i cui abitanti sono molto accoglienti e disponibili nel rispondere alle nostre curiosità.
La sera si torna in rada (sulla barca) per preparare la cena e praticare una meditazione o un canto di mantra mentre il sole tramonta.
E la notte ci lasciamo cullare dalle onde in un sonno ristoratore
Con un’esperienza imprenditoriale dal 1998, ho superato le difficoltà del settore immobiliare, inclusa la crisi del 2010, trasformando queste sfide in opportunità di crescita. La mia passione per lo yoga e i viaggi spirituali ha influenzato il mio approccio agli affari, portandomi a concepire nuove idee come la combinazione di vacanze in barca a vela e pratiche di yoga kundalini.
Dopo alcune esperienze in barca a vela, ho sviluppato il concetto di vacanza olistica “Kundavela”, che integra yoga, meditazione e alimentazione vegan, senza alcol. Questa idea mira a favorire un viaggio interiore di purificazione e riscoperta spirituale.
“Kundavela”, creato con la mia amica e insegnante di kundalini yoga Martina Gioia, è partito con la sua prima vacanza a giugno 2024. L’obiettivo è che Kundavela diventi un marchio unico nel settore delle vacanze in barca a vela, curando ogni dettaglio per garantire un’esperienza trasformativa per i partecipanti.
Sono un’insegnante certificata di Kundalini Yoga di livello 1 e attualmente in formazione per il livello 2. Insegno yoga in gravidanza, yoga per mamme e bebè e yoga per bambini.
Ho fondato il centro di yoga “Amul Dharam” nel 2021 in provincia di Lecco. Prima di dedicarmi completamente allo yoga, ho studiato lingue e lavorato in contesti internazionali a Barcellona. Ho iniziato a praticare yoga 10 anni fa, passando dall’Hatha yoga al Kundalini Yoga nel 2011, che ho deciso di insegnare dopo la mia prima lezione. Ho completato la mia formazione a Milano nel 2018 e sto continuando il secondo livello presso la scuola internazionale Karam Kriya.
Specializzata nell’insegnamento alle donne in gravidanza e ai bambini, credo che il cambiamento nella società inizi dalla cura della maternità e dell’infanzia. La pratica costante di questa disciplina ha apportato profondi cambiamenti positivi nella mia vita. Oggi, il Kundalini Yoga è il mio lavoro principale e la mia ancora di salvezza nei momenti difficili.
Intendo lo yoga come una pratica che influisce sulla nostra vita quotidiana, creando un cambiamento profondo e positivo. Amo aiutare i miei studenti a ritrovare il benessere interiore e credo che questa disciplina sia adatta a tutti, indipendentemente dalla forma fisica o dall’età. Personalizzo l’attenzione per ogni studente, fornendo gli strumenti per un percorso di crescita personale che aumenti la sicurezza e l’autostima, migliorando la salute fisica e mentale.
Il Kundalini Yoga è una disciplina millenaria le cui orgini si perdono nella storia dell’umanità, il cui obiettivo è quello di riallineare la relazione tra corpo, mente ed anima, permettendoci di godere di un’esistenza felice e appagante.
Il Kundalini Yoga venne portato per la prima volta in Occidente negli anni ’70 da Harbhajan Singh (1926-2004), oggi conosciuto da tutti i praticanti e gli insegnanti di kundalini yoga con il nome di Yogi Bhajan, ritenuto una delle grandi guide spirituali del XX secolo, egli veniva dall’India “per creare insegnanti”, non discepoli, nè adepti e con questo proposito diede vita alla 3HO (Happy, Healthy and Holy Association), una comunità spirituale che oggigiorno si nutre degli insegnamenti di maestri e praticanti in tutto il mondo.
L’energia Kundalini, anche chiamata “il nervo dell’anima”, è il potenziale creativo ed infinito insito in ogni essere umano che, a causa del nostro stile di vita frenetico e poco consapevole, nella maggior parte dei casi rimane dormiente, quindi inutilizzato.
Quando pratichiamo Kundalini yoga abbiamo l’opportunità di riconnetterci alla nostra vera essenza spirituale (il nostro Sat Nam, la nostra vera identità, quella spirituale), rendendoci capaci di operare delle profonde trasformazioni nel nostro agire quotidiano.
In ogni lezione, della durata di 1h e 30 minuti, lavoriamo su diversi livelli, dal più materiale (il corpo fisico) ai livelli più sottili (corpi mentali, corpo sottile, corpo pranico).
Il Kundalini Yoga è una disciplina millenaria le cui orgini si perdono nella storia dell’umanità, il cui obiettivo è quello di riallineare la relazione tra corpo, mente ed anima, permettendoci di godere di un’esistenza felice e appagante.
Il Kundalini Yoga venne portato per la prima volta in Occidente negli anni ’70 da Harbhajan Singh (1926-2004), oggi conosciuto da tutti i praticanti e gli insegnanti di kundalini yoga con il nome di Yogi Bhajan, ritenuto una delle grandi guide spirituali del XX secolo, egli veniva dall’India “per creare insegnanti”, non discepoli, nè adepti e con questo proposito diede vita alla 3HO (Happy, Healthy and Holy Association), una comunità spirituale che oggigiorno si nutre degli insegnamenti di maestri e praticanti in tutto il mondo.
L’energia Kundalini, anche chiamata “il nervo dell’anima”, è il potenziale creativo ed infinito insito in ogni essere umano che, a causa del nostro stile di vita frenetico e poco consapevole, nella maggior parte dei casi rimane dormiente, quindi inutilizzato.
Quando pratichiamo Kundalini yoga abbiamo l’opportunità di riconnetterci alla nostra vera essenza spirituale (il nostro Sat Nam, la nostra vera identità, quella spirituale), rendendoci capaci di operare delle profonde trasformazioni nel nostro agire quotidiano.
In ogni lezione, della durata di 1h e 30 minuti, lavoriamo su diversi livelli, dal più materiale (il corpo fisico) ai livelli più sottili (corpi mentali, corpo sottile, corpo pranico).
• Ogni Kriya (sequenza di esercizi) è sapientemente disegnato per sciogliere i blocchi energetici e fisici, consentendoci di accedere ad uno stato di vitalità e benessere psico-fisico, che dovrebbe essere il nostro stato naturale.
• Pranayama (controllo del respiro) diventando coscienti del nostro respiro possiamo guidare positivamente l’azione della nostra mente ed “allenarla”, in modo che ci ascolti e si metta al servizio della nostra anima.
• Mudra letteralmente “sigilli”, sono delle posizioni che creiamo con le mani, il cui effetto è quello di guidare dei flussi energetici al nostro cervello e mente: le mani sono delle mappe energetiche delle differenti parti del corpo
• Mantra (suoni sacri) MAN significa “mente” e TRA “rendere trasparente”: quando cantiamo questi suoni “primordiali” trasmettiamo dei codici vibrazionali armoniosi e curativi, che hanno un effetto benefico sul nostro sistema nervoso ed ghiandolare.
• Concentrazione mentale / meditazione: grazie a differenti tecniche di meditazione (silenziosa, cantando mantra ad alta voce o mentalmente, concentrandoci su un particolare schema di respiro) impariamo ad osservare i movimenti del nostro spazio mentale e ci rendiamo conto che noi non siamo i pensieri.
Questo ci permette di metterci dalla parte “dell’osservatore” e così facendo impariamo a riconoscere i nostri schemi mentali, per poi trasformarli in nuove proiezioni mentali che siano al servizio dei nostri obiettivi e scopi vitali.
• Ogni Kriya (sequenza di esercizi) è sapientemente disegnato per sciogliere i blocchi energetici e fisici, consentendoci di accedere ad uno stato di vitalità e benessere psico-fisico, che dovrebbe essere il nostro stato naturale.
• Pranayama (controllo del respiro) diventando coscienti del nostro respiro possiamo guidare positivamente l’azione della nostra mente ed “allenarla”, in modo che ci ascolti e si metta al servizio della nostra anima.
• Mudra letteralmente “sigilli”, sono delle posizioni che creiamo con le mani, il cui effetto è quello di guidare dei flussi energetici al nostro cervello e mente: le mani sono delle mappe energetiche delle differenti parti del corpo
• Mantra (suoni sacri) MAN significa “mente” e TRA “rendere trasparente”: quando cantiamo questi suoni “primordiali” trasmettiamo dei codici vibrazionali armoniosi e curativi, che hanno un effetto benefico sul nostro sistema nervoso ed ghiandolare.
• Concentrazione mentale / meditazione: grazie a differenti tecniche di meditazione (silenziosa, cantando mantra ad alta voce o mentalmente, concentrandoci su un particolare schema di respiro) impariamo ad osservare i movimenti del nostro spazio mentale e ci rendiamo conto che noi non siamo i pensieri.
Questo ci permette di metterci dalla parte “dell’osservatore” e così facendo impariamo a riconoscere i nostri schemi mentali, per poi trasformarli in nuove proiezioni mentali che siano al servizio dei nostri obiettivi e scopi vitali.
Ormai è sempre più chiaro che stiamo attraversando una fase storica molto peculiare: il crescente caos economico, sociale, politico, e la conseguente perdita di alcuni valori cardine del mondo per come l’abbiamo conosciuto da piccoli, o attraverso i racconti dei nostri nonni, portano sempre più persone a sperimentare stati di ansia, depressione, paura ed incertezza.
Yogi Bhajan, e altri maestri provenienti da differenti tradizioni spirituali, aveva già previsto negli anni 70’ che questo momento storico sarebbe arrivato: il passaggio dall’Era cosmologica dei Pesci a quella dell’Acquario.
Dal novembre 1991 questo cambiamento è andato sempre più accelerandosi con l’avvento delle nuove tecnologie e la connessione sempre più diretta e costante tra individui e comunità di individui, l’aumento degli stimoli (sonori, visivi, luminosi, ecc) e l’inquinamento elettromagnetico portato dalle connesioni wifi.
In quest’epoca abbiamo sempre più bisogno di resistenza allo stress, di chiarezza mentale, di coraggio per poter prendere delle decisioni che creino benessere e non sofferenza. In una parola abbiamo bisogno di creare un nuovo senso di identità, che parta da questo presupposto: siamo anime che stanno vivendo un’esperienza terrena.
Questa identità sarà basata su una nuova qualità mentale che si basa sulla saggezza dell’intuito, sull’autocontrollo e sulla mente neutra, che si sviluppa con la pratica dello yoga e della meditazione.
Il nostro metro di giudizio e il nostro modo di vivere non dipenderanno più dai valori della società o dal parere altrui: quello che conta è quanto ci sentiamo congruenti con noi stessi, quanta coerenza c’è tra quello che pensiamo, diciamo e facciamo.
Il Kundalini Yoga è una disciplina allo stesso tempo concreta e sottile.
E’ una pratica efficace perchè con soli 3 minuti di un solo esercizio possiamo già percepire un cambiamento nel nostro stato psico-fisico; sottile perchè gli strumenti che ci mette a disposizione operano in noi un profondo cambiamento energetico andando a scardinare vecchie strutture e schemi mentali (che si manifestano sotto forma di dipendeze di varia natura, schemi comportamentali
e malesseri di tipo fisico oltre che psichico).
Uno dei principali doni della pratica costante di Kundalini Yoga è quello di diventare consapevoli circa la presenza di queste strutture: le osserviamo, le lasciamo andare ed infine le trasformiamo in nuovi schemi comportamentali che ci consentono di vivere in maniera più felice e sana.
Oggi più che mai è necessario avere a nostra disposizione degli strumenti che ci aiutino a navigare nel mare dell’incertezza che ci circonda, questi strumenti li ritroviamo in ogni lezione di Kundalini Yoga.